lunedì 9 marzo 2009

"causa vostre lacrime causa tue lacrime causa" - SDVQ

Che questo vento ci ha spazzato via dignità e serenità. I grandi sentimenti che ti porti appresso e che lasci nel bagagliaio quando butta le sue mani sui tuoi seni. O se no la pioggia insistente sulle tue parole libere. Espropriazioni proletarie dei tuoi attici e dei tuoi attimi che mio dio quanto ti manco che poi ti dimentichi pure l'ora in cui arrivo e resto alla stazione ad aspettarmi per quattro lustri. Lustrati la coscienza.
I predicati verbali e i predicatori che portano il verbo e la coda lunga un chilometro appena fuori dal tuo zerbino liscio. I pre-indicatori delle tue bugie e scusa puoi girarti di lato che quando mi guardi con quel naso lunghissimo rischi di perforarmi un occhio?
Passi le notti con il dentifricio al limone e poi mi dici che mi ami è un posto magnifico. Che te l'ha detto una tua amica che c'è andata quando c'era ancora Bush. Senior.
Ho cancellato Solo i tuoi messaggi.
Le prese di coscienza della Bastiglia e le brioches per il popolo sovrano di cui fai parte. Di cui te ne fai arte. Di cui te ne fai rate. Prestito a tasso zero+me+te che mi consigli di vendere un rene o n. sogni. N.
Le mie spalle imbarcate causa vostre lacrime causa tue lacrime causa.



Mattia Barro

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