12-2-2009
Emiliana Torrini @ Magazzini Generali, Milano
PUBBLICATA SU INDIE-ROCK.IT
Il tecnico entra rapidamente sul palco e alza l'asta del microfono. "E' l'unica cosa che dovrei fare", esclama Emiliana sorridendo. I Magazzini Generali sono incredibilmente colmi. Per del songwriting islandese. Di giovedì sera. Da non credere.
Emiliana ne è quasi spaventata e si muove come una bambina imbarazzata durante le sue splendide esecuzioni dei brani, sempre in un inglese fortemente caratterizzato da un accento difficile da mascherare. Dai suoi tre dischi, la gioiosa italo-islandese pesca a più mani, per circa un'ora e mezza di soffici canzoni pop cadenzate da arpeggi di chitarra principalmente malinconici.
La ricerca della felicità sembra la chiave principale su cui la cantautrice cerca di instaurare un rapporto dialogico con il pubblico. La sua musica vuole allargare la luce che vediamo alla fine di ogni tunnel, trascinarcene fuori sorridendo.
Il concerto non subisce evidenti cali durante il suo lungo trascorrere. L'intensità che viene a crearsi è un continuo scambio palco-platea. Spesso vengono zittiti coloro che, accompagnando qualcuno, si perdono sul balcone del bar a parlare di chissà quale guerra mondiale intravista nell'ennesimo reality.
Parlare di singole canzoni sarebbe riduttivo. Emiliana è 'Jungle Drums', ma anche 'Nothing Brings Me Down' e 'To Be Free'. Ed il suo concerto è un sentiero attraverso la sua evoluzione musicale che, ammaliati, continuiamo a percorrere rapiti dalla sua voce cristallina.
Mattia Barro
domenica 22 febbraio 2009
RECENSIONE CONCERTO - Emiliana Torrini (Magazzini Generali, 12.02.09)
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