venerdì 7 agosto 2009

"Le rotaie con le biciclette incastrate dentro e i tram che deragliano" - STRALCIO

E quando si sono rotte le acque siamo affogati.
I taxi e i tassi d'interesse alti, l'alta tensione e l'alta velocità; e noi siamo bloccati nel traffico fitto di Milano. Partorirai tra lo smog e l'afa e la facilità di dire "Benvenuto a Milano, amore mio".
Tutto sembra sudare. Tutto sembra salutare. "Fai ciao con la manina".
La precarietà del lavoro mio e dell'equilibrio mentale tuo. Il dolore e il dollaro che perde sull'euro e le crisi da neuro che hai ora seduta sul sedile posteriore col posteriore appiccicato al sintetico.
Le rotaie con le biciclette incastrate dentro e i tram che deragliano.
Tu che urli e il 112 e il 113 e il 118 di via Nonriescoaleggerefinoalaggiù. Ma sempre Milano è. Ma sempre Milano c'è.
Impiccheremo dio nel suo stesso cordone ombelicale un giorno. Te lo prometto mentre piangi e bestemmi.
Vedo gli stemmi di chi ti salverà. Catarifrangenze e auto blu che ci sorpassano.
Non si pareggia nemmeno stavolta.

-Stralci Di Vita Quotidiana-
Mattia Barro

1 commento:

Anonimo ha detto...

ti odio