sabato 21 novembre 2009

"Come siamo bulimici amici miei" - STRALCIO

Che con tutte ste bottiglie e battaglie non andremo poi così lontano. Che su queste distanze ci abbiamo apparecchiato sopra e servito gli anti-pasti dei nostri digiuni.
Come siamo bulimici amici miei.
Come siamo bulimici amici.
Ci hanno rigato i vinili e regalato vini per sopravviversi. Gli insegnamenti con le insegne grandi: rendiamo omaggio.
Rotte le dita e stretta la vita siamo amorfi. Siamo forti morti risorti. Zombie della sociologia moderna e della filosofia classica.
Siamo bellissimi, siamo condannati.


Mattia Barro

1 commento:

Anonimo ha detto...

l'immaginazione non manca mai, ma anche lì mostri solo la schiena.