Quando poi ha iniziato a piovere forte abbiamo rubato gli ombrelli fuori dai bar per ripararci i cuori. E così han fatto tutti quanti lasciando i ritardatari ad annegare i sentimenti nell'alcool. Nell'acqua delle pozzanghere ci siamo specchiati per pettinarci meglio. Meglio di niente. Le miglia fino all'auto.
Quando l'acqua cade dal cielo finisce sempre per diluire i nostri cocktails.
Per ubriacarci spendiamo i miliardi per andare via da qui.
Quando l'acqua cade dal cielo finisce sempre per diluire i nostri portafogli.
Mattia Barro
sabato 26 dicembre 2009
"Passaggio Incompleto" - STRALCIO
Tu leggi in francese libri di cui io, dall'altro lato del letto, fatico anche solo a tradurre il titolo. Mi cadono addosso le parole dei saggi che provo a (fra)intendere. Saggiamente mi dici di sedermi per non esserne soffocato.
Quando sono lontano tu esci di casa di soppiatto. E non capisco perchè. E non capisco perchè. Potresti fare tutto il rumore che vuoi. In questo multiproprietà.
Ci sono i doppi vetri i doppi sensi e i doppio giochisti. Angolo cottura e vertici aziendali. La vista dà sul lungomare e le sviste son vaste.
Certe cose non le finiremo mai di costruire.
Mattia Barro
Quando sono lontano tu esci di casa di soppiatto. E non capisco perchè. E non capisco perchè. Potresti fare tutto il rumore che vuoi. In questo multiproprietà.
Ci sono i doppi vetri i doppi sensi e i doppio giochisti. Angolo cottura e vertici aziendali. La vista dà sul lungomare e le sviste son vaste.
Certe cose non le finiremo mai di costruire.
Mattia Barro
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mercoledì 2 dicembre 2009
"Poi preghi" - STRALCIO
Che è sempre tutto te(a)tro.
Dai kebabbari all'angolo malattie veneree e coca cola in omaggio.
A Milano quando non piove dicono che tutti che andrà bene. Che andrà a bere per pisciarci in testa più tardi.
A capodanno metteremo travi di legno sulle finestre.
A capodanno emetteremo vari segni vocali.
Morricone con l'orchestra e mia madre con il diabete.
Democratici a modo nostro.
Democratici nel mo(n)do vostro.
Le parentesi quadre e le equazioni per dividerci a metà i resti. Tu che non resti.
Facciamoci cassette mixate e casse di birra. E chissà che boria.
Con tutti i nostri impegni ci siamo presi a pugni.
Pregi.
Poi preghi.
Mattia Barro
Dai kebabbari all'angolo malattie veneree e coca cola in omaggio.
A Milano quando non piove dicono che tutti che andrà bene. Che andrà a bere per pisciarci in testa più tardi.
A capodanno metteremo travi di legno sulle finestre.
A capodanno emetteremo vari segni vocali.
Morricone con l'orchestra e mia madre con il diabete.
Democratici a modo nostro.
Democratici nel mo(n)do vostro.
Le parentesi quadre e le equazioni per dividerci a metà i resti. Tu che non resti.
Facciamoci cassette mixate e casse di birra. E chissà che boria.
Con tutti i nostri impegni ci siamo presi a pugni.
Pregi.
Poi preghi.
Mattia Barro
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